GEPPINO MICHELETTI, medico eroe Istriano, ricordato in Senato – 11 luglio 2024

l convegno ha esaminato la figura di Geppino Micheletti, medico istriano giunto esule a Narni (TR) nel dopoguerra con la moglie Iolanda. Francesco Fagnani, storico, vicepresidente De Historia e realizzatore del docufilm che proiettato in aula, dice: «Micheletti rappresenta una sorta di dolorosa “sintesi” delle tragedie collegate al periodo del secondo conflitto mondiale, fino a collegarsi alle grandi migrazioni forzate che hanno coinvolto innumerevoli individui a causa della ridefinizione dei confini post-bellici.

Relazioni pericolose. Italia fascista e Russia comunista

Quali furono i rapporti che legarono l’Unione sovietica e l’Italia fascista tra il 1924 e il 1941, anno d’inizio della campagna di Russia? A partire da fonti di archivio russe e italiane, Maria Teresa Giusti riscostruisce la storia poco conosciuta di queste relazioni, nell’intrecciarsi delle direttrici economiche e geopolitiche impostate dai governi liberali con quelle dettate dall’avvento al potere del fascismo.

El Alamein, sabbia d’intorno, roccia nel cuore

La vicenda appassionante del “Leone della Folgore” Santo Pelliccia è inserita da Francesco Fagnani in una attenta trattazione delle tre battaglie di El Alamein, degli aspetti logistici e del rapporto delle forze in campo. Contributi AUSME, foto restaurate a colori e cartine realizzate appositamente sono un indispensabile e ricco corollario dell’opera

Selenyj Jar Il Destino ha scelto

Selenyj Jar è uno scontro che richiama Erodoto e le Termopile: pochi che si sacrificano per bloccare tanti. Con prefazione di Maria Teresa Giusti, massima esperta sulla Campagna di Russia, il volume contiene vari contributi, fra cui le memorie di Valentino Di Franco, Cp. 108^, Btg. L’Aquila, 9° Rgt. Alpini, Div. «Julia», in un certo senso l’ultimo reduce di Selenyj Jar. Di Franco sarebbe potuto facilmente svanire per sempre in un punto ignoto fra la «valle della morte» e Krinitschnaja.